Nella sua intervista a Radical Girlsss, in occasione della Giornata Europea contro la Tratta 2020, a Rachel Moran, il cui libro Stupro a pagamento. La verità sulla prostituzione (nella traduzione italiana) è per noi una lettura che dovrebbero fare tutti, è stato chiesto quale consiglio darebbe alle giovani donne oggi. Lei ha parlato delle sfide attuali poste dai social media e del modo in cui le giovani sono costantemente bombardate da immagini e messaggi sulla sessualità, e anche dell’importanza di difenderci attraverso l’informazione e dell’esempio delle femministe che ci hanno preceduto.
“Noi, tutte noi – giovani e donne più mature come me – dobbiamo rispettare le nostre sorelle maggiori, ed è una cosa che non facciamo abbastanza spesso. Perché ci sono donne che ci hanno preceduto, che hanno scritto testi estremamente importanti e, onestamente, se li avessi letti – non sono certa quando The Idea of Prostitution di Sheila Jeffreys sia effettivamente stato pubblicato, penso negli anni Novanta – , ma posso dirti che se lo avessi letto prima di entrare in prostituzione, non mi sarei neanche avvicinata alla prostituzione. Sai, espone molto chiaramente le dinamiche di ciò che la prostituzione comporta.
Il mio consiglio è di porsi sempre in maniera tale da non essere facilmente ingannate. Ho ascoltato interviste online con papponi e una frase in particolare, che mi è rimasta in testa, è stata quando questo ex pappone stava spiegando a questi tizi che lo ascoltavano, tutto sul giro dei papponi, come lo definiva lui, come funzionava e tutto quanto. La frase che mi è rimasta impressa è stata: ‘dovete ricordarlo, non ogni donna è sfruttabile’. E pensavo, oh sì, quelle sono le donne che sanno quello che fanno e ti riconoscono prima che tu ti palesi. Quanto avrei desiderato essere una di loro. Questa è una cosa che richiede sforzo, per la quale devi lavorare attivamente. Sai, la maggior parte di noi non vive la propria vita pensando di dover respingere le intenzioni di qualcuno che vuole sfruttarla in qualche modo, ma le donne necessitano di essere consapevoli che non mancano in giro persone che vogliono sfruttarti, perché non mancano gli uomini, la cui domanda di corpi femminili sconosciuti crea questo mercato. Così, giusto per darti una buona e solida base sul mondo che ti circonda e su quale posizione occupi in esso. Un altro paio di libri che penso le donne dovrebbero davvero leggere, scritti da femministe veterane: Janice Raymond ha scritto un libro intitolato Not a Choice Not a Job, circa cinque anni fa, ed è un lavoro davvero importante. Anche Julie Bindel, pochi anni fa, ha pubblicato Il Mito Pretty Woman. Come la lobby dell’industria del sesso ci spaccia la prostituzione (traduzione italiana). Tutti questi, e naturalmente Kathleen Barry, che ha scritto un paio di libri – Female Sexual Slavery e […] The Prostitution of Sexuality. Questo è il suo secondo ed è davvero un libro molto importante. Ha un approccio molto delicato e complesso. E credo che questi cinque libri dovrebbero essere tra i preferiti di ogni giovane femminista”.
A seguito di questa intervista, abbiamo contattato Rachel per chiederle qualche consiglio sulla bibliografia di Iroko, e lei ha risposto indicandoci i titoli citati sopra, insieme ad altri che considera letture importanti. Clicca qui per visualizzare la nostra bibliografia intera, che include gli 8 titoli consigliati da Rachel, e che aggiorniamo periodicamente sia con i testi che riteniamo importanti, che con alcuni che ci vengono suggeriti dalle nostre sorelle abolizioniste e femministe.