Il progetto DIRECT
Con La Croce Rossa Italiana come capofila, il progetto DIRECT ha per obiettivo di lottare contro la tratta di esseri umani, attraverso una solida cooperazione con migranti e rifugiate, e a promuovere l’integrazione delle cittadine di Paesi terzi presunte vittime e vittime della tratta. Il progetto si basa su un solido partenariato che riunisce organizzazioni operanti in Italia, Paesi Bassi, Germania, Spagna e Grecia, che ospitano un numero significativo di cittadine e cittadini di Paesi terzi e ricevono un flusso crescente di migranti attraverso il Mediterraneo e le rotte balcaniche, aumentando così il rischio di tratta di esseri umani.
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Facilitazione dell’accesso delle donne migranti ai servizi sanitari (2023)
Finanziato dal Mediterranean Women’s Fund, l’obiettivo principale di questo progetto è di migliorare la salute mentale, sessuale e riproduttiva delle donne migranti. L’obiettivo è raggiungere con informazioni accurate le donne più vulnerabili, comprese le vittime non identificate di tratta e le donne migranti prive di documenti, e aumentare la loro consapevolezza dei loro diritti e delle modalità di accesso ai servizi sanitari, che hanno anche un effetto a catena sulla loro comunità più ampia. Abbiamo pianificato la formazione di un gruppo di 20 donne migranti. Il nostro lavoro si basa anche sulla collaborazione con European Network of Migrant Women e sul loro report sulla salute mentale delle donne migranti.
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FULFIL – Protecting and Promoting Fundamental Rights of Migrant Women in the European Union
( Call: CERV-2022-CHAR-LITI – Numero progetto 101083937)
Il principale obiettivo di FULFIL è quello di sviluppare le competenze tanto dei professionisti legali in UE quanto degli organi di parità, delle rappresentanze diplomatiche e delle forze dell’ordine in Francia, Italia e Portogallo, per un uso più efficace della Carta Europea sul supporto legale, interventi e controversie ad un livello nazionale ed europeo, nei casi di violazione dei diritti fondamentali delle donne migranti – sia come cittadine di paesi terzi sia che si spostano in UE.
L’azione intende anche sviluppare la capacità delle donne migranti vulnerabili e delle organizzazioni della società civile che operano con loro di coinvolgere in maniera efficace le forze dell’ordine, gli avvocati e le autorità giudiziarie per migliorare i processi.
FULFIL è guidato dallo European Network of Migrant Women (ENOMW) in partenariato con Association Olympe (Francia), Iroko Onlus (Italia) e Association against Femicide in Portogallo, insieme con due studi legali – Artemis in Francia e Parolin in Italia – e European Women’s Lawyers Association (EWLA).
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ITFLOWS
Il progetto, finanziato dal Programma Europeo Horizon 2020, è realizzato dall’Universidad Autónoma De Barcelona, in collaborazione con Croce Rossa Italiana, European University Institute, Centre For Research And Technology, Center For European Policy Studies, Kiel Institute For The World Economy, Istituto Affari Internazionali, FIZ Karlsruhe – Leibniz-Institut Für Informationsinfrastruktur Gmbh, Cork Institute Of Technology, Latra EE, Center For The Study Of Democracy, Open Cultural Center, Oxfam Italia e Brunel University London.
Lo scopo di ITFLOWS è quello di fare previsioni il più possibile precise e offrire adeguate soluzioni di gestione dei flussi migratori in Unione Europea nelle fasi di accoglienza, trasferimento, ricollocamento e integrazione della migrazione, considerando una pluralità di fattori e molteplici risorse informative, che vengono fornite da una tecnologia informatica innovativa quale l’EUMigraTool e precisi modelli. Tutte le soluzioni saranno costantemente validate da responsabili politici ed esperti, in collaborazione con organizzazioni della società civile – tra cui IROKO – all’interno di un processo dinamico e ripetuto.
Sito web: https://www.itflows.eu/
Promozione della salute delle donne
Tra le donne migranti che seguiamo, la mancanza di informazioni o l’acquisizione di conoscenze sbagliate sui loro diritti e sul sistema sanitario nazionale/locale, spesso complesso, e le difficoltà linguistiche e di comunicazione sono spesso fattori che ostacolano l’accesso alle cure materno-infantili. La percezione del corpo, la salute e l’assistenza sanitaria, così come i ruoli di genere, possono variare tra paesi, regioni e gruppi etnici, in particolare quando si tratta di gravidanza e di genitorialità.
Dal Novembre 2019 abbiamo avviato, in collaborazione con Medici Senza Frontiere e l’associazione YWCA-UCDG di Torino, un corso di informazione e promozione della salute rivolto sia a donne ospitate dall’YWCA in prima accoglienza (CAS), quindi residenti a Torino da relativamente poco tempo, sia donne immigrate a Torino e residenti da 10/20 anni in Piemonte, che presentano ancora problemi di integrazione e di informazioni limitate sul contesto sanitario locale, tutte o quasi sposate e/o con figli. Il progetto mira non solo a fornire loro informazioni sui benefici per sé e per le proprie famiglie, ma anche di trasmetterle ad altri nella propria comunità, dove il passaparola è un potente mezzo di informazione.
Servizi
Offriamo una serie di servizi per sostenere le persone nel processo di integrazione e di creazione di una stabile e dignitosa vita in Italia.
Dal 2018 siamo affiancati da una mediatrice linguistica e culturale, che ci permette di rafforzare il legame con la comunità nigeriana a Torino e garantire un sostegno personalizzato, in particolare per donne nigeriane, che costituiscono la maggioranza delle persone trafficate in Italia per scopi sessuali.
Poiché ogni individuo è differente dall’altro, il primo approccio con la persona è basato su un colloquio, con il supporto della mediatrice. I problemi più comuni che i migranti e i richiedenti asilo devono affrontare riguardano il loro status, la ricerca di un lavoro e di una casa, ma anche una serie di difficoltà psicologiche e sanitarie. Dopo il colloquio, la persona viene indirizzata al servizio più adatto, gestito da noi o da enti esterni.
I nostri servizi interni comprendono:
- accoglienza – gestiamo due alloggi a Torino che ospitano persone fino a un massimo di 12 mesi, supportate nel loro processo di integrazione
- consulenze amministrative e relative a domande di residenza e cittadinanza
- sostegno psicologico e counselling
- supporto nella ricerca di lavoro e casa
- educazione linguistica per adulti
CONSULENZA LEGALE: grazie alla disponibilità di un Avvocato del Foro di Torino l’associazione offre ai propri utenti la possibilità di concordare un incontro con il Legale per avere una prima consulenza giuridica, sotto forma di parere orale, nel rispetto del segreto professionale e di tutte le altre norme deontologiche forensi .
In linea con il principio solidaristico dell’associazione verrà quindi garantita un’assistenza legale basata sul rapporto diretto con il professionista, finalizzata alla gestione delle problematiche che l’utente può trovarsi a dover affrontare in tema di immigrazione, cittadinanza, protezione speciale, tutela ex art 18 D.Lvo 286/98.
Prevenzione della tratta in Nigeria
Il progetto mira ad offrire concrete opportunità a ragazze che rischiano di essere coinvolte nelle reti della tratta attraverso borse di studio e assistenza economica alla giovane e alla sua famiglia.
Campagne contro la regolamentazione della prostituzione in Italia
Fin dalla nascita di Iroko, la Fondatrice Esohe Aghatise si è impegnata attivamente nella rete abolizionista internazionale, diventando una figura chiave nel movimento, grazie alla sua competenza in materia di tratta e alla sua esperienza come mediatrice per donne nigeriane vittime di tratta, in gran parte per sfruttamento sessuale.
La percentuale di vittime trafficate in Italia per sfruttamento sessuale è cresciuta negli ultimi anni dal 57,5% nel 2016 al 90% nel 2018. La tratta per fini sessuali esiste per alimentare l’industria del sesso in Italia e in Europa, ed è questa la ragione per cui le campagne contro la prostituzione sono un elemento chiave del nostro lavoro sulla lotta alla tratta. Per saperne di più clicca qui.
C’è attualmente in Italia una volontà politica di regolamentare la prostituzione, in particolare da parte della Lega, ora al governo. Iroko è impegnata attivamente a coinvolgere forze politiche a livello locale e nazionale per costruire un’opposizione alla proposta della Lega. Nel 2017 e nel 2018 ha infatti tenuto convegni annuali sui temi della tratta e della prostituzione, in collaborazione con organizzazioni abolizioniste, e organizza e partecipa regolarmente a incontri e conferenze sul tema.
Il 4 luglio 2019 la nostra fondatrice Esohe Aghatise ha partecipato a una audizione in senato, presso la Commissione Affari Costituzionali, portano il suo contributo all’indagine conoscitiva sul fenomeno della prostituzione. Clicca qui per ascoltare il suo intervento (dal 1:56:00).
Attività Politica e di Lobbying
L’associazione, in collaborazione con la Coalition Against Trafficking in Women International (CATW) svolge attività politica e di pressione a livello internazionale e infatti ogni anno, dal 2003, partecipa alla Commissione sullo stato delle donne nel mondo (CSW) organizzata dalle Nazioni Unite a New York. Per ulteriori informazioni su leggi e convenzioni riguardanti la tratta e la prostituzione, clicca qui.
Alloggi
Dal 2002 IROKO ha gestito due piccoli alloggi, in grado di ospitare fino a 5 persone per volta, per un massimo di 12 mesi, per accoglienza di terzo livello – per persone, in prevalenza donne in Italia da diversi anni, che necessitano di un sostegno per integrarsi effettivamente nella società italiana per costruire una vita economicamente e socialmente stabile e indipendente.